Il progetto Data-driven Bioeconomy (DataBio) si concentra sulla produzione di migliori materie prime dall’agricoltura, la silvicoltura e la pesca per l’industria bioeconomica per produrre cibo, energia e biomateriali tenendo conto della responsabilità e della sostenibilità.
Al fine di soddisfare i suddetti obiettivi, DataBio controlla e attua ICT innovativi e flussi informativi centrati principalmente attorno all’uso di sensori prossimali e remoti, al fine di fornire un’infrastruttura Big Data semplificata per la scoperta, il recupero, l’elaborazione e la visualizzazione dei dati, a sostegno delle decisioni nelle operazioni del business in bioeconomia.
“Questo programma è attuato dal Consorzio DataBio: 48 partner provenienti da 17 paesi, di cui 14 membri dell’UE”.
IL CONCETTO E L’APPROCCIO
1. I Big Dataset sono eterogenei, possono essere non strutturati, difficili da elaborare;
2. Spesso i dati preziosi vengono misurati per l’uso in tempo reale, non adeguatamente conservati;
3. I Big Data verranno esponenzialmente creati, elaborati e immagazzinati nei prossimi anni, ma nessuna infrastruttura singola può svolgere il lavoro da solo.
Per affrontare queste problematiche, DataBio attuerà una piattaforma dell’ultima generazione, interoperabile, attingendo da esistenti infrastrutture dei singoli partner, affinché gli utenti con profili diversi possano beneficiare pienamente delle elevate intrinseche capacità di computazione.
RISULTATI ATTESI
Dimostrare un aumento della produttività nella bioeconomia
Aumento della quota di mercato dei fornitori di tecnologia Big Data nel settore della bioeconomia
Più che raddoppiare l’uso della tecnologia Big Data nella bioeconomia
Sfruttando gli investimenti aggiuntivi dai settori target per un fattore di >5
Più di 100 organizzazioni attive in dimostrazioni
Collaborazione con altre azioni Big Data
Collaborazione stretta con BDVA